Il nostro approccio produttivo

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Produzione TAIANA certificata ISO 14001

La sigla ISO 14001 identifica il più noto e applicato internazionalmente standard di gestione ambientale per un’Organizzazione, fissando i requisiti di certificazione volontaria.

Avviato nel 2017, il sistema di gestione ambientale (SGA) ha ottenuto già dal primo anno il riconoscimento della certificazione UNI EN ISO 14001.

Essa è destinata ad ogni Organizzazione che desidera gestire le proprie responsabilità ambientali in modo sistematico, tale che possa contribuire al:

  • miglioramento delle proprie prestazioni ambientali
  • adempimento degli obblighi di conformità legislativi e volontari
  • raggiungimento dei propri obiettivi ambientali

Per Tessitura Taiana Virgilio il campo di applicazione del proprio SGA è il seguente:

“Ideazione, produzione e vendita di tessuti per l’abbigliamento e lo sport”.

Vedi certificato

La prospettiva del ciclo di vita

L’approccio LCA Life-Cycle Assessment è un metodo strutturato e standardizzato a livello internazionale che permette di quantificare i potenziali impatti sull'ambiente e sulla salute umana associati a un bene o servizio, a partire dal rispettivo consumo di risorse e dalle emissioni.

Nella sua concezione tradizionale, considera l'intero ciclo di vita del sistema oggetto di analisi a partire dall’acquisizione delle materie prime sino alla gestione al termine della vita utile includendo le fasi di fabbricazione, distribuzione e utilizzo: approccio definito "dalla culla alla tomba".

La Tessitura Taiana Virgilio segue un approccio Life Cycle Perspective.

Norme, Certificazioni, Benchmark

REACH

Il REACH, ufficialmente regolamento (CE) n. 1907/2006 e s.m.i., è il regolamento dell'Unione europea, del 18 dicembre 2006, concernente la registrazione, la valutazione, l'autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (in inglese Registration, Evaluation, Authorisation and restriction of CHemicals, da cui l'acronimo REACH).

Il regolamento istituisce l'Agenzia europea delle sostanze chimiche (ECHA), modifica la direttiva 1999/45/CE e abroga il regolamento (CEE) n. 793/93 del Consiglio e il regolamento (CE) n. 1488/94 della Commissione, nonché la direttiva 76/769/CEE del Consiglio e le direttive della Commissione 91/155/CEE, 93/67/CEE, 93/105/CE e 2000/21/CE. Lo scopo principale del regolamento è quello di migliorare la conoscenza dei pericoli e dei rischi derivanti da sostanze chimiche già esistenti (introdotte sul mercato prima del settembre 1981) e nuove (dopo il settembre 1981) e al contempo mantenere e rafforzare la competitività e le capacità innovative dell'industria chimica europea.

Come norma cogente TAIANA si impegna al rispetto di quanto previsto dal Regolamento REACH.

 

OEKO-TEX

È un sistema di certificazione indipendente per prodotti tessili di ogni tipo che abbiano dimostrato di essere privi di qualsiasi sostanza potenzialmente nociva per la salute, introdotto nel 1992, controllato dall’International Association for Research and Testing in the field of Textile Ecology.

Un articolo certificato Oeko-Tex deve soddisfare i controlli richiesti in ogni sua parte. La certificazione e le prove, oltre alle ispezioni a campione, vengono condotte da uno dei circa 75 istituti associati Oeko-tex, presenti in Europa e in tutto il mondo. I controlli sulle sostanze si basano su criteri (RSL) aggiornati annualmente. La certificazione OEKO-TEX standard 100 riguarda principalmente abbigliamento e articoli per la casa, ma non solo.

In funzione del tipo di contatto con la pelle, si distinguono quattro classi di prodotto:

  • Classe I: articoli per neonati e bambini di età inferiore a 3 anni
  • Classe II: articoli usati a contatto con la pelle
  • Classe III: articoli non a contatto con la pelle
  • Classe IV: tessuti di arredamento a scopo decorativo

Una ampia gamma di prodotti TAIANA è certificata OEKO-TEX Class II. Vedi certificato.

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ZDHC

Il programma ZDHC (Zero Discharge of Hazardous Chemicals) nasce nel 2011 e pone come scopo, per le imprese che sottoscrivono l’impegno, di introdurre miglioramenti nelle filiere tessili/abbigliamento e calzaturiere al fine di ridurre a zero le emissioni di sostanze chimiche pericolose entro il 2020. A supporto di questo obiettivo, è stata pubblicata una “Joint Roadmap” aggiornata annualmente che definisce il percorso da compiere verso l’obiettivo “Zero Discharge”. Il programma viene supportato dalla Fondazione ZDHC, e comprende la collaborazione tra 22 signatory brand dei settori apparel e footwear, 24 value chain affiliates e 10 affiliates, tra cui il marchio Seri.Co.

Il programma ZDHC identifica quattro aree chiave e due aree trasversali critiche per l’eliminazione delle sostanze pericolose dall’industria dell’abbigliamento e delle calzature. Le quattro aree chiave sono:

  • MRSL and Conformance Guidance: stabilisce limiti di concentrazione accettabili per le sostanze chimiche utilizzate nei processi produttivi, e fornisce gli strumenti e le informazioni necessarie per una implementazione della ZDHC MRSL.
  • Wastewater quality: un buon controllo di processo, impianti di trattamento delle acque reflue e una efficace gestione dei prodotti sono le chiavi per minimizzare le emissioni di diverso tipo (chimiche, fisiche, biologiche) nell’ambiente.
  • Audit protocol: realizzato per garantire coerenza e trasparenza nel protocollo di audit e nella condivisione dei dati. Il protocollo è supportato dal manuale guida CMS (Chemical Management System) e da un Audit Tool Package. Il protocollo fornisce ai brand una via per la gestione delle sostanze chimiche in uso, nell’ottica dell’obiettivo zero discharge. Il protocollo di audit ZDHC è in linea con altri modelli (SAC, FEM, OIA, GSCP), per garantire la realizzazione di una modalità uniforme di controllo.
  • Research: vi è una lista di sostanze chimiche pericolose per le quali non sono attualmente disponibili alternative, per le quali è necessario svolgere attività di ricerca per essere sostituite. Lo sviluppo della ZDHC Research List è avvenuto in collaborazione con OIA (Outdoor Industry Association).
  • Le due aree trasversali sono:

        • Data & Disclosure: per organizzare i dati relativi alle sostanze chimiche in maniera standardizzata, e condividerli tramite lo ZDHC Chemical Registry, un portale online per la condivisione dei dati, disponibile dal 2016.
        • Training: training a supporto dell’implementazione degli standard ZDHC, per tutti gli attori della value chain, attraverso l’adozione di un ambizioso chemical management.

    Tessitura Taiana Virgilio osserva con attenzione l’evolvere del protocollo ZDHC.